La scelta dell'antivegetativa è importantissima per la manutenzione della nostra barca e per preservare le sue prestazioni. Il giusto prodotto antivegetativo tuttavia non è sufficiente a garantirci un risultato ottimale ma occorre attenzione massima per l'intero ciclo applicativo composto da diversi passaggi fondamentali:
Pulizia delle superfici
In questa fase bisogna eliminare qualsiasi traccia di sabbia, polvere, olio, grasso o precedente antivegetativa.
Lavaggio
Utilizzando un'idropulitrice (di solito presente nella maggior parte dei rimessaggi per barche) potremo dunque eliminare facilmente alghe, denti di cane e vecchie pitture.
Sgrassaggio
Passate dunque un prodotto sgrassante sullo scafo che andrà poi risciaquato abbondantemente. Passare una veloce mano di carta abrasiva molto fine, che faciliterà l'aggrappaggio dei prodotti che andremo ad applicare.
Infine rimuovere la polvere con una spazzola dura.
Rimozione di vecchia antivegetativa
Se precedentemente è stata applicata un'antivegetativa autolevigante, verrà asportata quasi totalmente dal getto a pressione e potremmo tranquillamente saltare la fase dello sgrassaggio.
Se abbiamo utilizzato un prodotto antivegetativo a matrice dura sarà invece necessario rimuovere eventuali scaglie o bolle. Se lo strato presenta evidenti segni di deterioramento consigliamo di rimuoverla interamente onde evitare problemi di tenuta della nuova antivegetativa. Possiamo agire con la rimozione chimica, attraverso sverniciatori all'acqua in gel, molto efficaci perchè aderiscono anche su superfici verticali, facilmente rimuovibili con una spatola. Oppure dovremmo procedere con la rimozione meccanica, ossia carteggiando. Delimitiamo dunque la zona da carteggiare con della carta gommata.
Procediamo con lunghe, veloci e ripetute passate per evitare di danneggiare il gelcoat, la resina o qualsiasi altro substrato.
Effettuate sempre un ultimo passaggio con una carta a grammatura fine per lasciare lo scafo non troppo ruvido.
Preparazione all'antivegetativa
Su uno scafo nuovo dovremo utilizzare un primer, prodotti ancoranti per le antivegetative e ottimi protettivi della struttura sottostante.
Su uno scafo che presenta una vecchia antivegetativa l’adesione della nuova antivegetativa viene assicurata da un sottofondo che farà da isolante e ancorante.
Applicazione dell'antivegetativa
A questo punto siamo pronti ad applicare la nostra antivegetativa. Si parte dalla mascheratura, proteggendo le aree contigue mascherando con nastro da carrozziere. Passiamo dunque alla verniciatura, applicando due mani sulla carena e una mano supplementare sulla linea di galleggiamento e sui timoni che necessitano di una protezione ulteriore. Attendiamo dunque 2-3 ore (leggere le indicazioni del produttore sulla confezione) tra una mano e l'altra per permettere alla vernice di asciugarsi. La messa in acqua potrà avvenire qualche ora dopo la stesura dell'ultima mano.
