Gli impianti elettrici barche sono il cuore dell'imbarcazione. Ecco i nostri suggerimenti su come gestirli al meglio.
Se è vero che la manutenzione periodica allunga la vita della barca e permette di risparmiare, questo vale ancora di più per l'impianto elettrico barca. Il rimessaggio, in genere viene fatto in autunno, è un momento cruciale per ogni impianto elettrico nautico.
Da dove partire
Gli impianti elettrici barche non sono molto diversi da quelli delle automobili. Sono formati da una o più batterie, un alternatore (che serve per ricaricare le batterie), un motorino di avviamento e poi luci e servizi di bordo.
Ci sono alcune differenze tra i vari tipi di impianti elettrici (per esempio l'impianto elettrico barca a vela habatterie più capaci e alternatori più potenti, dato che il motore si usa molto meno), ma a tutti serve una corretta manutenzione.
Per effettuarla è necessario che lo schema impianto elettrico barca o schema elettrico barca sia dettagliato e ordinato in maniera logica, in modo che l'individuazione di eventuali problemi sia semplice.
Le batterie vanno caricate fino al massimo e, se sono a liquido, bisogna anche controllarne il livello. L'impianto elettrico barca open va pulito con vaselina spray e si devono ingrassare contatti e morsetti.
Se la batteria non è collegata alla pompa di sentina, allora la scelta migliore per gli impianti elettrici barche è staccarla dalla barca e tenerla al riparo dal freddo, avendo cura di ricaricarla ogni 4 o 6 settimane.
Se invece la batteria è collegata alla pompa di sentina, allora sarà opportuno inserire uno staccabatteria che permetterà di staccare tutte le altre utenze. Altre operazione di manutenzione degli impianti elettrici barche sono: controllare l'isolamento dei cavi, verificando che non ci siano punti scoperti e che i fili elettrici non possano sconnettersi involontariamente, verificare lo stato dei connettori crimpati, controllare che i componenti elettrici termosensibili o idrosensibili siano in una zona ventilata e che si trovi a secco durante la navigazione, verificare che sia possibile individuare subito i circuiti del cablaggio di bordo, attraverso delle opportune etichette.
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